Indirizzo “Agraria, agroalimentare e agroindustria ”
Articolazione “Gestione dell’ambiente e del territorio”
Per il settore Agrario si stanno aprendo nuovi scenari, grazie all’introduzione di tecniche, metodi d’intervento e tecnologie innovative che lo stanno rilanciando. Questo è ancor più vero in un territorio come il nostro, che punta ormai da tempo sulla promozione dei suoi prodotti agroalimentari di qualità.
In questo contesto, il Tecnico in Agraria, agroalimentare e agroindustria è un professionista polivalente, esperto nelle diverse problematiche legate ai processi di produzione, trasformazione e valorizzazione dei prodotti agricoli.
Nello specifico, il Tecnico agrario specializzato in “Gestione dell’ambiente e del territorio” approfondisce le tematiche della conservazione e tutela del patrimonio ambientale, e quelle collegate alle operazioni di estimo e genio rurale.
Al termine del corso di studi, grazie alle sue competenze specifiche, può:
- gestire, dirigere o operare in aziende agrarie, allevamenti, oasi protette o parchi, in un’ottica di rispetto delle normative di ecosostenibilità, tutela ambientale e salvaguardia degli ecosistemi;
- sviluppare analisi chimiche, stime, ricerche, indagini e valutazioni di settore;
- operare nell’innovativo campo delle bioenergie (biogas, biodisel, biomasse, ecc.), sia per la scelta e produzione dei materiali che per la gestione e conduzione degli impianti;
- gestire coltivazioni arboree da legno e da biomassa;
- effettuare interventi fitosanitari su colture, giardini, parchi e oasi naturalistiche, con particolare attenzione a tecniche ecocompatibili;
- operare nel settore floro-vivaistico attraverso la progettazione, la realizzazione e la manutenzione di giardini ed aree a verde;
- iscriversi all’albo dei Periti Agrari per fornire, come libero professionista, consulenze tecniche a tribunali e/o compagnie assicurative o per intraprendere la carriera in specifici Corpi Militari dello Stato: Corpo Forestale e Carabinieri (NAS).
Al termine del corso di studi, lo studente può iscriversi a qualunque facoltà universitaria, a corsi di qualifica professionale di secondo grado, o entrare direttamente nel mondo del lavoro.