Una sfida che il nostro Istituto sta accogliendo con entusiasmo, rispondendo all’invito dell’Associazione Intercultura a intrecciare i rispettivi percorsi formativi. Intercultura è un ente onlus (senza cioè scopi di lucro) che dalla fine dal secondo dopoguerra si occupa di mobilità studentesca in tutto il mondo. Nata sui campi di battaglia, grazie al lavoro dei volontari che soccorrevano feriti di tutte le nazionalità, l’associazione oggi continua a perseguire il suo ideale cosmopolita attraverso lo strumento dell’educazione. I ragazzi che ambiscono a mettersi in gioco e a calarsi in un contesto nuovo all’estero sono chiamati a superare una selezione che ne valuti le attitudini e le motivazioni; quelli ritenuti idonei possono accedere a borse di studio, totali o parziali, ed essere ospitati da famiglie di più di 60 Paesi in tutto il mondo. Nella giornata del 7 ottobre le prof.sse Erriquez e Giove (a cui gli studenti interessati a vivere questa esperienza possono rivolgersi) hanno partecipato all’incontro di formazione presso il Liceo Banzi-Bazoli di Lecce. Un’occasione unica di riflessione e approfondimento critico su come implementare le pratiche di scambio interculturale nella prassi viva della didattica curricolare e nella mission della scuola., condotto dal Dott. Baiutti, ricercatore in Studi umanistici, autore dei testi Competenza interculturale e mobilità studentesca e Protocollo di valutazione intercultura. I materiali relativi all’incontro e i documenti prodotti saranno presto resi disponibili per tutti i docenti interessati sul sito della scuola. Quest’anno il nostro Istituto ospita una giovane studentessa tunisina e speriamo che questa esperienza stimoli docenti e studenti a raccogliere la sfida di ripensare se stessi e il proprio modo di agire e lavorare in un’ottica interculturale, ricordando che per essere “interculturali” non basta conoscere l’inglese… Gli unici requisiti richiesti sono la curiosità e l’apertura alla diversità.